La procedura fallimentare è una procedura giuridica attraverso cui viene sottoposto ad esecuzione l'intero patrimonio di un imprenditore commerciale quando questi si trova nell'impossibilità obiettiva di far fronte regolarmente agli impegni assunti nei confronti dei creditori stessi.
Si può ricorrere a tale procedure solo qualora vi sia la sussistenza della qualità di imprenditore commercia e lo stato di insolvenza dello stesso per un importo minimo di € 30.000
I caratteri comuni sono quello di generalità in quanto coinvolge tutto il patrimonio del fallito (imprenditore), e quello di collettività che mira ad assicurare la parità di trattamento dei creditori (par condicio creditorum).
Le forme in cui può essere sviluppato il procedimento concorsuale sono:
- il fallimento
- il concordato preventivo
- la liquidazione coatta amministrativa
- amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi
- ultima amministrazione controllata (applicata fino al 16 luglio 2006)